Poltrone per teatro: guida all’acquisto

poltrone teatro

Le poltrone per teatro hanno il compito di accogliere un soggetto passivo, che non compie alcun lavoro muscolare, ma che si trova impegnato nella visione e nell'ascolto di uno spettacolo; per questo motivo devono essere fornite di alcuni requisiti che garantiscano la capacità di ospitare la persona assicurandole la possibilità di mantenere un corretto assetto posturale. Infatti, quando la muscolatura è inattiva potrebbe facilmente assumere delle posizioni non anatomiche con conseguenze negative sull'apparato osteo-articolare, in particolare a livello della colonna vertebrale. Pertanto esistono delle disposizioni in materia di sicurezza e di controllo regolate dal Ministero dell'Interno che ne devono certificare l'omologazione.

Caratteristiche delle poltrone per teatro


Tenendo conto delle caratteristiche antropometriche dei potenziali spettatori, la principale caratteristica delle poltrone da teatro è quella relativa all'ergonomicità, che rappresenta una discriminante fondamentale per la loro scelta. Le sedute devono possedere sedili e schienali rigidi, i cui materiali costitutivi possono essere sia il legno di faggio, che il multistrato, ma anche le resine termoplastiche o il metallo. Nella maggior parte dei casi tali strutture sono rivestite da imbottitura in schiuma poliuretanica dotata di un'adeguata sagomatura anatomica, al fine di assicurare una corretta distribuzione del peso corporeo in corrispondenza di glutei e bacino, che sono le zone di massimo caricamento ponderale. Lo scopo è quello di evitare eccessive pressioni ed anomale tensioni muscolari che potrebbero essere motivo di dolorabilità; se l'utente sta scomodo su una poltrona da teatro significa che questa non garantisce i requisiti indispensabili per il suo utilizzo. Un altro aspetto che deve essere considerato attentamente è la possibilità che lo spettatore tenda a scivolare in avanti sul sedile, alterando quindi il suo assetto posturale anatomico per assumere posizioni scorrette. Chi assiste ad uno spettacolo deve tenere il busto aderente allo schienale, il quale ha il compito di seguire la forma della colonna vertebrale e di sostenerla in maniera confortevole; lo spettatore deve anche essere in grado di posizionare il capo all'indietro in quanto il suo campo visivo è orientato verso il palcoscenico. Pertanto lo schienale della poltrona deve possedere la giusta inclinazione, dato che l'angolo tra seduta e schienale è fisso e che la struttura che li collega è rigida; è consentito operare unicamente sull'inclinazione per regolare l'assetto della poltrona. Il sedile delle poltrone da teatro può essere fisso, ma più spesso è ribaltabile ed il movimento di ribaltabilità si verifica per forza di gravità; per acquistare un prodotto di questo tipo è sempre consigliabile assicurarsi che i sistemi di ancoraggio del sedile siano a norma e che garantiscano un'assoluta sicurezza d'impiego. La struttura è montata in basso su supporti fissi, generalmente piedini in lamiera ancorati al pavimento, spesso verniciati con polveri epossidiche antigraffio.

Dimensioni


Le dimensioni delle poltrone da teatro sono riferibili a valori standard di 69x92x67 centimetri, l'altezza della seduta è di 48 centimetri e la sua profondità è di 52 centimetri; a seconda dei differenti modelli ci possono essere delle piccole variazioni, sempre nel rispetto delle normative vigenti. Il sottosedile costituito da faggio, resine o multistrato, deve avere uno spessore di 8 millimetri con fori di 9 millimetri per la fono-assorbenza, allo scopo di garantire un'acustica ottimale; i fianchi hanno uno spessore variabile, ma comunque adeguato per l'appoggio delle braccia, che generalmente è condiviso da due spettatori adiacenti. Lo schienale può avere dimensioni di 53x47 centimetri, ma tali valori dipendono dal tipo di modello, squadrato oppure stondato. Anche l'altezza dei braccioli ha un valore standard di 67 centimetri; per quanto riguarda la larghezza questa è condizionata dalla possibilità di utilizzare un unico bracciolo per due sedute oppure due braccioli affiancati. Le dimensioni delle fiancate dipendono dal modello; infatti il fianco laterale può essere lungo al pavimento oppure corto con piede.

Rivestimenti


La struttura portante delle poltrone da teatro, come accennato sopra, è costituita da legno di faggio, da multistrato, da resine o da metallo; su tali basi vengono poste le imbottiture che svolgono il compito di rendere più confortevole la seduta e l'appoggio, garantendo un avvolgimento ergonomico al corpo dell'utilizzatore. Il materiale maggiormente impiegato per imbottiture è la schiuma di poliuretano espanso schiumato a caldo, caratterizzato dall'essere ignifugo, anallergico e sicuro. Il rivestimento è invece realizzato con vari tipi di tessuti, come tela a trama grossa o velluto: nel primo caso la poltrona può essere facilmente sfoderata dato che sono spesso presenti cerniere che ne consentono l'asporto; nel secondo caso si tratta di rivestimenti fissi. La numerazione relativa al posto ed alla fila può essere creata mediante l'impiego delle classiche etichette esistenti in commercio e preconfezionate in materiale plastico, oppure con ricami realizzati nella parte superiore dello schienale qualora la struttura lo consenta; quest'ultima soluzione è tipica di ambienti molto eleganti.

Prezzo


I prezzi delle poltrone da teatro sono estremamente variabili in rapporto al modello, ai materiali impiegati, ma soprattutto al numero di pezzi acquistati; infatti di solito per commissioni di molti articoli le ditte propongono convenienti offerte con prezzi scontati anche del 50%; i costi di imballaggio e spedizione sono quasi sempre compresi.

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