Normativa arredo ufficio

Le normative vigenti relative allo svolgimento del lavoro d'ufficio prevedono che gli spazi destinati al lavoratore debbano essere tali da consentire un adeguato movimento dell'individuo in relazione al genere di impiego che gli compete; ed inoltre di poter disporre di mobili e strumenti idonei ad assicurare la salvaguardia della salute e del benessere personale.
In riferimento alle norme stabilite sono state emesse regolamentazioni che riguardano sia la cubatura degli ambienti, sia l'illuminazione naturale ed artificiale, che tutto l'arredamento.

Caratteristiche dell'arredo

L'arredamento di un ufficio comprende numerosi mobili, che sono scrivanie, sedie o poltrone, scaffalature, schedari, mobili contenitori, cassettiere e piani d'appoggio per le differenti strumentazioni.

Caratteristiche delle scrivanie

- Ampiezza
La scrivania deve essere dotata di una superficie adeguatamente ampia per potervi disporre tutti materiali necessari allo svolgimento dei propri compiti lavorativi ed anche le attrezzature come computer, video, tastiera, ed altro.
Inoltre le misure del piano di lavoro devono consentire all'impiegato di poter appoggiare in maniera confortevole gli avambracci durante l'espletamento delle funzioni operative, come ad esempio nella digitazione della tastiera del pc.
- Materiali costitutivi
La struttura della scrivania deve essere costituita da materie consentite dalla legge, legno oppure materiali plastici omologati; anche il cristallo è tollerato, a patto che rispetti alcuni presupposti indispensabili (infrangibilità, peso non troppo elevato, assenza di possibili scheggiature). I piani di lavoro in metallo sono accettati soltanto per determinati impieghi ed unicamente se dotati di precise caratteristiche specificate nella normativa.
- Colore
Vengono privilegiate tonalità cromatiche chiare, ma non bianche, preferibilmente neutre e comunque non riflettenti; a tal proposito risultano molto confortevoli le colorazioni opacizzate.
- Altezza
Le più seguite linee guida suggeriscono che l'altezza della scrivania sia compresa tra 70 ed 80 centimetri, che rappresenta la misura standard adattabile alla statura media di un individuo; in alcuni casi, per determinate necessità, sono previste anche variazioni di tali valori, ma non oltre i 10 centimetri.
- Spazio per gli arti inferiori
Il posizionamento degli arti inferiori deve realizzarsi in maniera comoda e confortevole; lo spazio disponibile deve avere una larghezza minima di 70 centimetri ed una profondità di 60 centimetri in corrispondenza delle ginocchia e di 80 centimetri in corrispondenza dei piedi. L'altezza dello spazio destinato agli arti inferiori deve corrispondere a quella del piano d'appoggio.
- Stabilità
La scrivania deve essere dotata di stabilità in relazione al peso degli strumenti che il suo piano d'appoggio deve sostenere; esiste una tabella che collega i valori ponderali degli oggetti al grado di stabilità della superficie di lavoro.
La stabilità è strettamente collegata alla tipologia di sostegno della scrivania; di solito si tratta di supporti costituiti dallo stesso materiale del piano (legno, metallo, materiali plastici). Particolare attenzione deve essere rivolta al metodo di ancoraggio al pavimento, che può realizzarsi tramite piedi mobili oppure fissi.

Caratteristiche delle sedie

Secondo la normativa UNI EN 1335, le sedie da ufficio devono possedere determinati requisiti, che sono:
- Dimensioni
La seduta deve avere un'altezza compresa tra 40 e 51 centimetri, una larghezza di 40 centimetri ed una profondità tra 40 e 42 centimetri. Lo schienale deve rispettare le seguenti misure: altezza tra 22 e 26 centimetri e larghezza di 36 centimetri. I braccioli non vengono considerati obbligatori, ma unicamente previsti per alcuni determinati impieghi collegabili al tipo di attività svolta dall'utilizzatore.
- Ergonomicità
Tutte le sedie per ufficio devono rispettare il requisito dell'ergonomicità, che consiste nell'assicurare una corretta postura anatomica del tronco e degli arti inferiori; la posizione ideale è quella in cui il piede forma un angolo di 90 gradi con il polpaccio, ed altrettanto tra polpaccio e coscia e tra coscia e tronco, che deve rimanere eretto.
- Bordi e spigoli
Per ogni tipo di sedia da ufficio è indispensabile che i bordi e gli spigoli siano smussati per evitare qualsiasi rischio di lesione.
- Robustezza e stabilità
Le sedie da ufficio a norma devono superare numerosi test di prova che ne confermino la robustezza, al fine di evitare eventuali rotture durante il loro impiego. A tal proposito è disponibile una tabella che riporta il tipo di materiale consentito per la realizzazione di sedute e schienali che, in molti casi, possono essere ricoperti da tessuti e da imbottiture-rivestimento allo scheletro.
La stabilità dipende dal tipo di supporti su cui appoggia il sedile; esistono diverse soluzioni, dalle classiche gambe ai sostegni metallici che possono essere forniti di ruote.
In ogni caso è indispensabile che il tipo di sostegno della sedia o poltrona da ufficio sia conforme alla normativa.

Caratteristiche dell'illuminazione

Partendo dal presupposto che gli ambienti di lavoro vengono utilizzati sia durante le ore diurne che durante quelle di buio, la normativa riguarda non solo il posizionamento e l'ampiezza delle finestre, ma anche la disposizione dei punti luce artificiali.
È necessario rispettare alcuni requisiti relativi a:
- intensità delle emissioni luminose;
- distribuzione delle luminanze;
- uniformità e direzione dei fasci di luce;
- indice di resa cromatica;
- temperatura di colore;
- controllo dell'abbagliamento;
- illuminazione in presenza di videoterminali.
La normativa UNI-EN-12464-1 ha modificato alcuni aspetti collegati agli spazi lavorativi degli uffici, inerenti anche all'illuminazione, al fine di rendere l'ambiente lavorativo il più possibile sicuro e confortevole. Le finalità che la normativa si propone sono sempre quelle di salvaguardare la salute dell'individuo, sia sotto l'aspetto fisico che psichico, in quanto l'ambiente lavorativo rappresenta un luogo dove viene trascorsa gran parte della giornata e dove spesso sussistono problematiche di vario tipo.