Sedia ufficio e mal di schiena: cause e rimedi

Oltre 15 milioni di italiani sono afflitti da mal di schiena in ufficio. Colpa, principalmente, della cattiva postura quando si sta seduti davanti alla scrivania. Quindi, se anche tu hai un lavoro sedentario e soffri di mal di schiena, sappi che, nella maggior parte dei casi, la responsabilità è della sedia per ufficio su cui ogni giorno ti siedi. Mantenere una posizione errata per lungo tempo e farlo su una seggiola inadeguata può, infatti, causare problemi alla colonna vertebrale, far insorgere dolori e provocare tensioni muscolari. Il campanello d’allarme a cui devi prestare attenzione è quando il dolore è localizzato nella zona lombare oppure cervicale. In questo caso devi cambiare la sedia da ufficio su cui lavori.

Mal di schiena in ufficio: è colpa della sedia?

La causa principale del cosiddetto mal di schiena da ufficio è la postura che teniamo quando stiamo seduti sulla sedia di fronte alla scrivania. Una sedia da ufficio inadatta è uno dei maggiori fattori che influiscono negativamente sulla postura, causando stanchezza, mal di schiena e dolori cervicali e lombari. La tendenza, infatti, è quella di portare il dorso troppo in avanti, incurvandosi eccessivamente, oppure di stare troppo sul bordo appoggiando le spalle. La corretta posizione contro il mal di schiena dovrebbe invece essere quella che ti permette di far aderire la zona lombare allo schienale della sedia, mantenendo però la schiena dritta e seguendo la naturale curvatura della colonna vertebrale.

Rimedi contro il mal di schiena in ufficio: come scegliere la sedia giusta (e gli accessori adatti)?

Una buona sedia da ufficio deve essere ergonomica, lo schienale deve dunque sorreggere sia la zona lombare sia quella dorsale e seguire la naturale inclinazione della colonna. Anche la seduta deve essere confortevole, non troppo rigida né troppo morbida. In questo modo la postura è corretta ed eviterai di sovraccaricare oltremisura l’area lombo-sacrale, mantenendo la muscolatura rilassata e scongiurando i dolori. La sedia da ufficio che utilizzi deve avere l’altezza regolabile oltre che la possibilità di inclinare lo schienale come preferisci. Queste caratteristiche consentono di adattare la sedia al tuo corpo e alle tue esigenze. Per mantenere la schiena dritta e contrastare il mal di schiena puoi anche scegliere di acquistare un apposito cuscino. Quest'ultimo, generalmente ergonomico, può essere posizionato sulla seduta (per garantirti maggiore comodità) oppure posteriormente, nella zona lombare. I cuscini sono particolarmente indicati se possiedi una sedia non ergonomica. Acquistando un cuscino lombare potrai così risolvere il problema della postura scorretta, garantirti un adeguato supporto e liberarti, finalmente, del mal di schiena.

Quali regolazioni immediate riducono i dolori lombari e cervicali?

Parti da altezza sedile (piedi ben appoggiati, ginocchio 90–100°), quindi avvicina la sedia al piano. Imposta i braccioli all’altezza dei gomiti per spalle rilassate. Regola lo schienale a 100–110° con supporto lombare in contatto continuo. Se disponibile, regola la profondità sedile lasciando 2–3 cm tra bordo e zona poplitea. Monitora il monitor (bordo superiore circa a livello occhi) e programma micro-pause di 1–2 minuti ogni 30–45 minuti.

Come valutare una sedia ergonomica a norma (UNI EN 1335) prima dell’acquisto?

Richiedi dichiarazione di conformità a UNI EN 1335-1 (dimensioni/regolazioni) e 1335-2 (sicurezza), rapporti di prova sul modello offerto, scheda tecnica con range di regolazione (altezza/profondità sedile, schienale, braccioli) e manuale. Verifica la corrispondenza codice-prodotto e prova la seduta con una checklist in 60 secondi: contatto lombare, spalle rilassate, polsi neutri, piedi stabili.

Cuscino lombare o sedia nuova: quando basta un accessorio e quando no?

Un cuscino lombare può aiutare su sedie prive di supporto, se le quote restano corrette (angoli e distanze). Se però mancano regolazioni chiave (schienale, profondità sedile, braccioli) o la sedia non mantiene le posizioni, conviene passare a una sedia ergonomica a norma. Il cuscino non rende conforme un prodotto non conforme né risolve problemi meccanici.

Uffici pubblici e gare: quali documenti chiedere per sedie a norma e prevenzione del mal di schiena?

In capitolato e in offerta richiedi: conformità UNI EN 1335-1 e -2, schede regolazioni e manuali; se previsti, CAM (dichiarazioni materiali, eventuali EPD) per acquisti sostenibili. Per l’adozione efficace, prevedi consegna assistita con regolazioni guidate e schede rapide d’uso per gli utenti.

Per architetti e progettisti: quali specifiche inserire in capitolato per ridurre il mal di schiena?

Indica sedie UNI EN 1335 tipo A o B con: altezza sedile ~400–520 mm, profondità regolabile, schienale con sostegno lombare regolabile, meccanismo sincrono con tensione e blocchi multipli, braccioli almeno 2D (meglio 3D). Aggiungi prova in sito e training all’uso; per open space e postazioni condivise, preferisci memorie di altezza o marcature rapide.

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